Wrath and Pride » la Superbia s'inchina all'Ira

Act XXVII: Solo 10 giorni, Romance, Hard Yaoi

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Inouchan
CAT_IMG Posted on 14/9/2010, 18:34




Act XXVII: Solo 10 giorni

Questa storia è la conclusione della fiction Act 0: Separazione

5 giorni dopo il tuo ritorno. Il primo bacio. Menzogne
S: Tze, da quando sono tornato non facciamo altro che litigare maledizione *Squalo ormai era deciso. Avrebbe parlato a Xanxus con o senza il suo permesso. Erano notti che non dormiva e la sola idea che il suo Boss se la spassasse con un altro lo faceva diventare matto. Se l'avesse incontrato da solo certamente lo avrebbe fatto fuori* Uff, ci siamo *disse a se stesso giunto fuori dalla camera da letto del Boss da dove, ovviamente, provenivano gemiti e colpi sordi. Squalo era furente* VOOOOOOOOOOOOOOI *irruppe nella stanza sventolando la spada* ora ne ho le palle piene! *urlò* Prima te lo taglio e poi ti ammazzo! Bastardo! *inveiva contro Xanxus che si era appena accorto della sua presenza*
X: Ah si? *divertito estrasse il cazzo umido dal sedere di Adrien avvicinandosi nudo allo spadaccino* allora avanti *gli indicò il petto* ammazzami, forza, sono qui, non farò nessuna resistenza, allora? *gli si avvicina ancora di più* cos'è, ti mancano le palle ora? Guarda *sollevò appena la testa, guardandolo con fare malizioso ed indicandogli il collo bianco con le dita* basta un solo colpettino di spada qua, proprio sulla giugulare
S: Tsk! Chi cazzo credi che sia, idiota? *disse portando la spada al suo collo, sollevando il braccio e premendo la lama sulla sua carne* ma prima *aggiunse tirando via la spada graffiandolo* devi veder morire questa feccia! *disse afferrando violentemente per i capelli il subordinato e sbattendogli la faccia contro al pavimento* ti sei divertito, puttanella? *sussurrò all'orecchio di Adrien, graffiandogli la guancia con la spada*
X: *con lo sguardo coperto dai capelli sudati gli si portò alle spalle, puntandogli la pistola alla testa, tendendo il braccio muscoloso al massimo e caricando il grilletto* lascialo andare feccia!
S: Uh? Che cazzo ti prende ora? *disse voltandosi leggermente per poterlo guardare con la coda dell'occhio tenendo stampato un sorriso in faccia* hai paura che muoia? Hmpf, non dirmi che ti sei innamorato, Boss. *continuò tendendo sollevato il mento del subordinato con una mano e sforandogli la guancia con la lama* lo ami, eh? *disse continuando a sorridere, per la rabbia, il nervosismo, e forse anche il dolore. Fece pressione con la spada*
X: Non dire cazzate! *gli intimò serio mantenendo il braccio teso ed allungando l'altro per afferrare il compagno* Ma non puoi capire quanto lui abbia significato per me in questo ultimo periodo, quindi *preso il corpo di Adrien con un braccio lo avvicinò a se stringendolo forte, senza smettere di puntare la pistola contro lo spadaccino, fissandolo profondamente negli occhi* non ti permetterò di ucciderlo!
S: Mh..ha- ahahahahahahaha *scoppiò in una risata isterica piegandosi in avanti e tenendosi la fronte con una mano* ma non dirmi *si fermò guardandoli* e così, questo rifiuto, questo coglione spuntato da non si sa dove solo per rompermi le palle, ha significato per te in 30 giorni o quelli che cazzo sono più di quanto abbia fatto io in 20 anni? *Prese un'espressione seria* Bene, posso dire che me ne fotto altamente *disse avvicinandosi a passo deciso a loro, allungando il braccio con la lama verso Adrien, fino a toccarlo*
X: *Xanxus lo colpì con freddezza al volto con il calcio della pistola facendolo volare a terra* (
S: Tch *si risollevò subito. Per fortuna la rabbia attutiva almeno un po' il dolore* VOOOOOOOOI! che cazzo fai idiota!? *gli afferrò la mano con la pistola* non me ne frega un accidente di quello che hai detto! Lo ammazzo a costo di morire *urlò con occhi carichi di rabbia, spintonando via il "compagno" di Xanxus, pronto a farlo fuori*
X: *lo afferrò per i capelli stringendogli da dietro il collo con il braccio* calmati ora *gli sussurrò all'orecchio* vattene! Non voglio essere costretto a spararti, lascia immediatamente la stanza, mi sono spiegato?
S: Ah! Bene sparami! Avanti! Meglio se muoio io piuttosto che il quattrocchi con le gambe aperte qui davanti, no? *continuava spavaldo, spinto dalla rabbia e dalla voglia di togliere di mezzo quell'impedimento che stava rovinando tutto. Tutto*
X: Finiscila, sei patetico! *spingendolo via si voltò verso Adrien, facendogli cenno con lo sguardo di alzarsi. Posata con calma la pistola sul tavolinetto Xanxus si infilò la camicia lanciandone una sulle spalle del compagno, aiutandolo poi ad infilarsela per coprirgli il corpo nudo*
S: *E a quella vista, la rabbia di Squalo si fece ancora più forte. Trasmetteva istinto omicida da tutti i pori. Gli sembrava di essere tornato indietro del tempo, a quando infilzava e faceva fuori i miglior combattenti di questo fottuto mondo per diventare "imperatore della spada". La voglia di ammazzare quell'essere che gli stava davanti, nudo e a terra, era la stessa che aveva a quei tempi. E Xanxus che lo copriva era, raccapricciante. Il suo corpo si mosse di scatto e velocemente. Afferrò la testa di Xanxus, costringendolo a voltarsi verso di lui e facendolo sollevare dal tizio che stava coprendo, e lo baciò con foga e forza, ficcandogli la lingua in bocca e prendendo quella del suo boss, trascinandola nel bacio*
X: Ah- *sorpreso lo lasciò fare per qualche secondo staccandosi poi delicatamente e posandogli una mano sulla bocca* ora basta, non mi va, dovresti averlo capito *con calma gli afferrò le braccia, scostandosele dal corpo, avvicinandosi poi al segretario che si era ormai alzato per dirgli qualcosa all'orecchio*
S: Tsk- volevo solo assicurarmi di una cosa *sollevò le spalle con un sorriso tirato, sbuffando con finta strafottenza. Non si curò di come si fosse avvicinato subito al suo subordinato, di come lo avesse sollevato gentilmente per poi avvicinare le sue labbra all'orecchio per comunicargli qualcosa sussurrando. Non si curò di nulla. Dopotutto, cosa doveva importargliene a lui? Cose gliene fregava di Xanxus e le persone che decideva di scopare? O di Amare? Nulla. Proprio nulla. Eppure il petto si stringe e fa male e lui non ci può fare nulla. Nemmeno mentire a sé stesso funziona. Camminò verso l'uscita*
X: Ah squalo aspetta *gli si avvicinò afferrandolo per una spalla*
S: Uh? *contro la sua volontà gli occhi gli si illuminarono e il cuore prese a battergli freneticamente*
X: Non dimenticarti di ritirare le carte dal direttivo per le otto, che poi se no vengono a rompermi le palle, intesi? *detto questo tornò con noncuranza a sedersi sul letto, accavallando le gambe, ringraziando con lo sguardo Adrien che gli stava porgendo una tazza di caffè appena fatto*
S: *Inutile dire che non aveva ascoltato nemmeno una delle parole dette dal suo capo. Era troppo impegnato a concentrarsi sul vuoto nella sua testa per poter percepire qualsiasi suono. Si limitò a discostare d'istinto la spalla quando Xanxus lo toccò, senza nemmeno voltarsi o accennare un assenso, e a camminare dritto per il corridoio. Mai prima d'ora si era reso conto quanto l'odore del caffè gli desse il voltastomaco*
Nel frattempo, nella stanza....
A: Lei è troppo paziente Boss, certe persone dovrebbero imparare a stare al loro posto e...
X: *Xanxus non lo stava ascoltando. Con la tazza di caffè caldo fra le mani aveva la testa confusa e gli faceva male. Sentiva solo un ronzio incessante nelle orecchie, e con lo sguardo basso, riuscì solo a dire:* vattene!
A: Come? *gli sembrava di non aver capito bene*
X: Cos'è sei sordo? *si alzò di scatto* ti ho detto di andartene! Va via! *urlò lanciandogli contro la tazza di caffè* tze, come bugiardo, non sono niente male, ahahahhaha *e rimasto solo scoppiò in una fragorosa risata isterica lasciando libero sfogo alla sua pazzia*

6 giorni dopo il tuo ritorno. Ribellione. Alcool. Delirio
X: *Xanxus si era annoiato parecchio alla festa, nonostante la presenza di Adrien, e senza avvertire nessuno se n'era quindi tornato al suo palazzo, congedando il segretario ed entrando sfinito nella stanza*
S: *Squalo invece, era talmente libero che non sapeva cosa fare. Era stanco di battere i piedi sul pavimento e attendere, gettando involontariamente lo sguardo sulle carte e i Varia che lavoravano. La forza dell'abitudine era davvero terribile per lui. Si appoggiò sul divano, ciondolandosi nel beato far nulla fino ad addormentarvisi. Non si era nemmeno accorto del rientro di qualcuno*
X: *Xanxus iniziò a spogliarsi, allentandosi la cravatta e sbottonandosi i polsini delle maniche, bevendo il suo solito bicchiere di whisky serale a grandi sorsi. Si accomodò sulla poltrona, gettando la camicia a terra ed accavallando le gambe sul ripiano della finestra*
S: *Squalo entrò nella sua stanza. Quella per lui era un abitudine e prima che si ricordasse della loro attuale situazione aveva già fatto il suo ingresso* Oh, è tornato boss.
X: Hey, versami da bere *senza nemmeno rispondergli allungò il braccio all'indietro porgendogli il bicchiere*
S: Hai due gambe, puoi alzarti e andarlo a prendere *si schioccò le dita appoggiandosi con noncuranza alla parete*
X: Mh? *voltando appena la testa lo fulminò con lo sguardo lanciandogli il bicchiere in testa* rispondimi di nuovo e saprò cosa fare di te, imbecille! Ora fuori!
S: Ach- VOOOOOOOI! Ti ho detto niente bicchieri! NIENTE BICCHIERI! Cos'è, non capisci nemmeno più l'italiano? Tch
X: Ma finiscila, cretino! E dammi da bere! Muoviti!
S: ADRIEEEEEEEEEEEEEEEEEN! IL BOSS HA SETE, VERSAGLI DELL'ALCOL SUBITO! *gridò verso la porta prendendolo in giro*
X:Tze, quando hai finito di fare il pagliaccio vedi di fare quello che ti è stato ordinato! Misero sottoposto
S: Misero un cazzo! Ti ho detto che fanno i sottoposti, no? *disse afferrando con rabbia due bicchieri e versandoci dentro il whisky in abbondanza* tze. Solo perché ne voglio anch'io *disse porgendogliene uno in malo modo*
X: E chi ti ha detto che puoi bere, idiota? *gli afferrò il bicchiere dalle mani portandosi l'altro alle labbra* ora sparisci!
S: IO! *riafferra* non è il mio turno e te l'ho versato per comodi miei, quindi sta' zitto *bevve il whisky tutto d'un fiato sollevando la testa*
X: Hey feccia *si alzò di scatto gettando la sedia a terra, afferrandolo per la cravatta* devi smetterla di contraddirmi, chiaro? *urlò con le gote evidentemente arrossate e accaldate. Era un po ubriaco*
S: Altrimenti? *disse con strafottenza guardandolo con occhi socchiuso con ancora il bicchiere vuoto in mano* chiami il tuo prezioso segretario e mi fai fuori? *continuò con il suo solito sorriso*
X: Tze, non ho bisogno dell'aiuto di nessuno per far fuori una merda come te *lo molla con uno strano sorrisetto stampato in faccia* te piuttosto, sei geloso come una scolaretta *iniziò a sbiascicare cercando di appoggiarsi con una mano al tavolinetto, facendolo tremare, per poi portarsi di nuovo verso la finestra ridendo come un matto* perché non lo ammetti? *disse prima di ingollare un altro sorso di whisky direttamente dalla bottiglia, pulendosi le gocce che gli colavano dal mento col dorso della mano* ahhhh-
S: V-VOOOOOI! E io dovrei essere geloso di TE?! Per uno che manda al diavolo 20 anni di babysitteraggio e dedizione assoluta?! *rispose irritato sia perché ormai lo era da giorni sia perché il boss ci aveva colto* Piuttosto tu, *aggiunse seguendo i suoi movimenti. Squalo non era un tipo che reggeva l'alcol, ma Xanxus invece si, per questo vederlo sbronzo era decisamente insolito e sorprendente. Lo spadaccino continuava a fissarlo quasi con piacere e divertimento (certo, se lo sarebbe goduto meglio se non fosse stato incazzato* perché non ammetti di amare quel tizio? *concluse approfittando della situazione*
X: Mh? Ahahahahhahah *rise a crepapelle finendo con un ultimo sorso la bottiglia prima di gettarla sul pavimento* amore, amore, non sai dire altro, hai sempre quella fottuta parola in bocca! *fattosi serio per un attimo si riavvicinò al compagno, guardandolo con occhi fiammeggianti* lo vuoi capire che io di questo stramaledetto amore non me ne faccio niente? Niente! *urlò gettando via con il braccio i soprammobili da un mobile, barcollando e cadendoci sopra, sorreggendosi con le mani* io sono xanxus, che cazzo credi, non ho bisogno di nessuno, sto bene così *continuava a parlare, abbassando sempre di più il tono della voce mentre cercava fra le bottiglie dell'alcol* cazzo! Possibile che non ci sia mai un cazzo da bere in questa villa di merda! *urlò spaccandone alcune a terra* qui nessuno fa quello che deve! *barcollò ancora fino alla porta* dannati rifiuti *accortosi di squalo che lo stava ancora fissando si voltò* e tu che cazzo hai da guardare, si può sapere? Torna nella fogna da cui sei venuto, e lasciami solo!
S: Certo, certo, tu NON hai bisogno di nessuno. "Sei Xanxus, cazzo!" *disse canzonandolo, non riuscendo a non essere almeno un filino divertito da quella situazione* Sei rimasto un paio d'ore "senza nessuno" e ti sei ridotto così, - per non parlare della casa che è una merda *aggiunse in un mormorio mentre si avvicinava a lui per allontanarlo dalle bottiglie e da qualsiasi altro oggetto che
potesse toccare, prendendolo per le spalle* E' meglio se ti riposi adesso
X: E non toccarmi! *se lo scrollo di dosso* come osi! Lo sai chi sono-? *non riuscendo a tenersi sulle gambe fece qualche passo indietro, andando a sbattere contro il palo del letto a baldacchino, aggrappandosi alle tende per rimanere in piedi*
S: Sei Xanxus, per l'amor di Dio! Sei Xanxus, ho capito! E io sono quel coglione che ti sta dietro, quindi smettila di fare l'onnipotente e sdraiati sul letto *disse prendendolo e costringendolo a sedere* Non vedi che non ti reggi in piedi? Sistemati e sta' giù. *ribadì mentre si indaffarava per tenerlo sotto controllo*
X: Che cazzo dici? Sto benissimo! *cercò di allontanarlo ma aveva le mani pesanti e la testa gli girava* sono Xanxus..i-io...sto benissimo, non mi serve il tuo aiuto *gli diede un'altra finta pacca, lasciando ricadere il braccio*
S: Ah- ah *annuì assecondandolo mentre gli sistemava il cuscino e le gambe, sedendosi sul bordo del letto e scostandogli una ciocca sudata di capelli dalla fronte* non ti serve proprio... *gli fece eco in un sussurro, con un angolo della bocca piegata in un sorriso*
X: No! Per chi mi hai... *chiuse gli occhi lasciandosi sistemare i capelli*...preso?
S: Xanxus, ovvio *mormorò guardandolo mentre si rilassava e chiudeva le palpebre, seguendo quel respiro regolare che gli gonfiava e abbassava il petto. Tirò un piccolo sospiro e si alzò dal materasso*
X: *annebbiato dai fumi dell'alcol restò steso sul letto, ad occhi chiusi. Gli stivai gli davano un fastidio enorme ma non aveva nemmeno la forza di sollevare un braccio e a causa di tutto il liquore ingerito cominciò a sentire freddo, tremando appena, contraendo i muscoli del petto nudo*
S: *Levatosi, socchiuse la finestra, voltandosi poi di nuovo verso Xanxus. Aveva ancora gli stivali e i pantaloni indosso e il petto era percorso da piccoli fremiti. Si avvicinò, slacciandogli le scarpe. -"Normale sottoposto, eh? Pf."- Sorrise per aver solo pensato una cosa del genere e che se lo fosse stato, lo avrebbe lasciato lì come nulla, non interessandosi minimamente nemmeno della sua sbronza. Glieli levò piano, sollevandogli le gambe e facendoli scivolare giù dal letto. Forse avrebbe fatto meglio a coprirlo. Afferrò un lembo della coperta sistemandolo. Controllato che fosse tutto a posto, si sporse in avanti* Hmpf. Buonanotte, Xanxus *Sussurrò al suo orecchio, lasciando che alcune ciocche sei suoi capelli gli sfiorassero il viso, prima di allontanarsi da lui*
X: Ahh-Sq-Squalo *tentò di chiamarlo a bassa voce sbiascicando un po*
S: *Si voltò appena, convinto che l'alcol cominciasse a fare brutti scherzi anche lui, prima di chiudersi la porta alle spalle e lasciare la stanza*
X: squalo! *urlò* squalo! *aprendo gli occhi si sollevò appena facendo forza sul gomito, osservando con lo sguardo annebbiato la porta* ngh- non cè mai quel coglione quando serve, ah- *si strinse la fronte che gli faceva un male cane* Squalo! *urlò di nuovo*
S: !? *Non era molto lontano dalla stanza prima che il boss cominciasse a urlare il suo nome, e con fare allarmato, si precipitò nella camera* voi! Xanxus! che ti prende?! *gli prese le spalle con fare preoccupato osservandolo*
X: Adrien, chia- *si stese sul letto* chiamami Adrien *chiuse gli occhi piegando appena la testa di lato* chiamalo... *sussurrò*
S: V-VOOOOOOOOI! *gli tirò un pugno. Cazzo se ci stava* Se avevi bisogno del coglione potevi chiamarlo da te piuttosto che urlare il mio nome, no?! Stronzo! *tremava dalla rabbia, mollandolo*
X: Tze, la sua stanza è troppo lontano *si reggeva la faccia con una mano cercando di tenerla su* do-domani facciamo i conti per questo! Sta sicuro *si stese nuovamente sul materasso cercando di non pensare alla stanza che girava* ora chiamami Adrien, e togliti dalle palle! *chiuse gli occhi, restando fermo per non rischiare di vomitare ma l'istinto fu troppo repentino e sollevandosi di scatto rigurgitò sulle gambe di squalo, sporcando il pavimento* ahh-ah *si pulì la bocca con il lenzuolo*
S:VOOOOOOOI! *lo afferrò in malomodo. Cazzo, avrebbe dovuto lasciarlo lì, a marcire nel suo vomito e nel suo mal di testa. Gli aveva pure sporcato i pantaloni, fanculo! Doveva prenderlo e portarlo così com'era dal quattrocchi, sporco e ubriaco fradicio e fottersene. Già, avrebbe dovuto proprio fare così. E dopo un fanculo, per i suoi ex-lindi e puliti pantaloni, afferrò Xanxus per trascinarlo fuori dalla stanza*
X: *xanxus si lasciò trascinare da squalo. nonostante stesse meglio non riusciva ancora a stare in piedi. Appena aprirono la porta videro Adrien che sentendosi nervoso voleva assicurarsi che il Boss stesse bene* ahh-ah-tze, sei qui...
A: Ah, cosa sta succedendo qui? Che cazzo hai fatto al Boss? *urlò contro Squalo*
S: VOOOOOOI! Vedi di darti una calmata, feccia *disse tirandogli addosso Xanxus* Io non c'entro un cazzo. E' ubriaco fradicio, non vedi idiota?! Mi sono rotto di fargli da balia, è tutto tuo tsk!
A: Tze, pezzo di imbecille! Venga Boss ci penso io a lei *tenendo stretto Xanxus a se si diresse verso la sua camera da letto* ah, un ultima cosa *si voltò appena incendiandolo con lo sguardo* per stasera ho lasciato correre ma avvicinati ancora una volta a Xanxus e te la farò pagare! Intesi, capitano? *con un ultimo sorrisetto ironico si allontanò, stringendo amabilmente a se il corpo del Boss e osservandolo con occhi carichi di passione*
S: Pffffffffffff ahahahahahahahaha dio mio, ma sentilo! Ahahaha, patetico. Quella risata gli uscì spontanea come mai prima. Patetico e ridicolo. Non riusciva a trovare aggettivi migliori. La pancia gli faceva male per il ridere e quasi non riusciva a camminare (non considerando i pantaloni sporchi da far schifo) . Far pagare. A LUI poi! E quello sguardo! Arrancava ridendosela grossa pensando a come fosse stato patetico lui per primo ad accudirlo. Patetico. Sul serio*

7 giorni dopo il tuo ritorno. Guardare. Bere. Soffrire. Tentare
X: non hai ancora eseguito i compiti che ti ho dato? Guarda questo posto, è una merda!
S: VOOOOOI! Lo capisci o no che eseguo SOLO ciò che mi spetta? *incazzato*
X: non puoi! Sono io che comando qui! IO decido cosa ti spetta!
S: il mio contratto di Varia ha deciso cosa mi spetta!
X: ahahahah ma quale contratto, ingraziami che ti tengo invece, saresti solo uno spadaccino fallito senza di me
S: certo, sono l'"imperatore della spada" tanto per eh? Tsk! ma figurati, senza di me non saresti nemmeno a capo dei varia a questo punto
X: sei talmente inutile che per me puoi andartene quando vuoi, nessuno ti trattiene
tanto mi sei indifferente *schernisce con la mano* (
S: voooooi! Questo l'ho capito benissimo sai!? Ma a differenza tua, io sono un uomo di parola.
X: allora lavora e sta zitto. Tze,sei fastidioso *si gratta l'orecchio con la matita*
S: appunto, faccio il MIO di lavoro, non quello che cazzo decidi tu *gesticola*
X: come ti permetti? *sguardo furente* IO sono il capo QUI! *si alza sbattendo i pugni sulla scrivania* devi fare quello che dico io!
S: col cazzo! *replica sbattendo anche lui i pugni sulla scrivania* non sono più il tuo cagnolino obbediente!
X: sta zitto! TU sarai sempre il mio cagnolino! Chi ti credi di essere per rispondermi in questo modo?
S: VOOOOOI! Sono Squalo, ecco chi sono! E col cazzo che torno a scodinzolarti attorno! (
X: stammi bene a sentire cagnetta *lo afferra per la cravatta tirandolo verso di se, sostenendosi con l'altra mano alla scrivania* fai quel cazzo che ti pare della tua vita, non me ne frega niente, ma finché starai qui obbedirai alle MIE regole, mi sono spiegato?
S: ah, ah. Speraci, BOSS *replicò con un sorriso spavaldo e uno sguardo di superiorità a pochi centimetri dal suo viso*
X: non lo spero, LO VOGLIO!
S: Ma io non DEVO
X: si invece! *lo tira ancora di più verso di se* altrimenti sei fuori, non intendo ripetertelo ancora!
S: ah! bella questa, mi sbatti fuori perché non ti faccio favori personali? *normalmente, avrebbe taciuto e obbedito. Almeno è quello che avrebbe fatto "di solito". Ma non era questo il momento*
X: tze *gli sbatte con forza la faccia sulla scrivania facendogli sanguinare il naso* ne ho abbastanza della tua strafottenza!
S: v-vooooooi! Che cazzo fai? *lo guardava con la coda dell'occhio* non dovrebbe picchiarmi, lo sa BOSS? *continuò con il suo solito sorriso, enfatizzando la parola "boss" con il tono della voce*
X: tze, si vede che non ti ho ammaestrato abbastanza *gli solleva il volto insanguinato con la mano* avrei dovuto picchiarti di più
S: hmpf, e io obbedirti di meno *rispose sorridente, sollevando lo sguardo per incontrare i suoi occhi*
X: sei inutile come sempre
S: e tu rimarrai sempre un bambino
X: le tue parole non mi toccano *si allontana appena risedendosi* ora vattene, Adrien sta x arrivare
S: come del resto a me non toccano le tue *disse asciugandosi il sangue con il dorso della mano* Ah, è un modo gentile per dirmi "togliti dalle palle, devo scopare?", ma dai
X: quello che devo fare sono cazzi miei, vattene!
S: siamo nervosetti eh? Beh, *alzò le spalle sorridendo e agitando la mano con fare strafottente* non è che abbia comunque voglia di sentire gli urletti di "piacere" del rifiuto e i tuoi schifosi gemiti.
X: mh? Sei ancora qui? Ti ho detto di andart- *si apre la porta* ah, sei arrivato? *accavalla le gambe sul tavolo* vieni pure, il rifiuto qui stava per andarsene
A: con permesso *entra chiudendo la porta dietro di se lanciando di sottecchi un'occhiataccia a squalo*
S: parli del diavolo- *mormora* Benarrivato! *disse accogliendolo con uno dei suoi sorrisi "migliori"* Sei in ritardo, sai il boss era in astinenza. Stavo iniziando a preoccuparmi per la sua salute*
A: *lo guarda malissimo avvicinandosi alla scrivania ignorandolo* ha ordini per me Boss?
X: Si. Comunque sarebbe meglio se alcuni sottoposti imparassero a stare zitti in presenza del loro Boss e a non parlare di cose che non li riguardano *getta una rapida occhiata a Squalo* ora, se la spazzatura si decide ad abbandonare la stanza, sarebbe cosa gradita!
S: ripensandoci, non ne ho poi così voglia *disse con un sorriso appoggiandosi al muro*
X: daccordo, allora resta pure *con un sorrisetto ironico stampato in faccia si alza afferrando Adrien* e guarda *ridacchia verso squalo baciando con passione il suo segretario, iniziando a sbottonargli la camicia*
S: yawn! *sbadiglia rumorosamente portandosi una mano davanti alla bocca*
X: *fregandosene altamente di Squalo lo sbatte contro la scrivania, continuando a baciarlo, sfilandogli del tutto la camicia ed infilandogli una mano nei pantaloni*
A: *gemiti*
S: pff. *trattiene a fatica una risata* Cazzo, gemi peggio di una donna. *scoppiò a ridere istericamente, cercando di non dare a vedere la rabbia*
X: shhh, non lo badare, lasciati andare a me completamente *lo sdraia delicatamente sulla scrivania sfilandogli i pantaloni e togliendogli gli occhiali con i denti*
S: *si appoggia completamente con la schiena al muro, continuando a guardare con finto fare indifferente lo "spettacolo" davanti ai suoi occhi. Alcune volte accennava un sorriso o una risata nervosa, incrociando le mani sul petto*
X: *slacciatosi i pantaloni inizia a penetrare il compagno, lasciandosi avvinghiare dalle sue gambe e dalle sue braccia*
S: *aveva l'impulso di sollevarsi da quella benedetta parete, camminare a passo di marcia e prendere a pugni prima il suo boss e poi quella troietta. Le gambe chiedevano di muoversi e camminare avanti eppure lui le tratteneva, incrociando i piedi e sbattendo il tacco del suo piede contro il battiscopa, afferrandosi e torturandosi la stoffa delle maniche con le dita guantate. L'unica cosa che gli rimaneva era l'orgoglio. L'aveva fatto capire benissimo no? Che ormai lui, Squalo, era PUF! sparito. Che al suo posto c'era quell Adrien. Non era bastato il suo ritorno per ricordare al suo boss che Xanxus aveva bisogno di lui, non era servito il bacio per ricordargli cosa provava, e persino da ubriaco, da ubriaco! Voleva il pivellino al suo fianco, non il compagno di una vita. Sarebbe rimasto lì, fermo e indifferente. A guardare e a farsi del male da masochista, ma almeno un briciolo di orgoglio e dignità gli sarebbero rimaste. Guardava avanti, un punto imprecisato davanti a sè. Non se n'era accorto ma per un attimo aveva addirittura distolto lo sguardo.
X: *Xanxus iniziò a penetrare con maggiore forza il compagno, sostenendosi con entrambe le braccia sulla scrivania, mordendogli di quando in quando una coscia* ahh-ah- cos'è piccolo, oggi sei stranamente passivo *lancia una rapida occhiata a Squalo*ah, è per quello li. Mhpf, non farci caso, e concentrati solo su di me *afferrandogli il mento gli lecca le labbra girandolo poi a pancia sotto per poterlo prendere con maggiore impeto*
S: giusto, non essere timido *intervenne come se niente gli fosse passato per la testa con un sorriso beffardo, sembrava godersi la scena*
X: *lo ignorò completamente godendosi le urla ed i gemiti del compagno che si era finalmente sbloccato*
A: ahhh, si Boss, ahahh, così, ancora, p-più a fondo, aaaahh *Adrien si lasciò andare, guardando divertito squalo e facendogli dei sorrisetti maliziosi mentre baciava xanxus, come a dire “vedi, ora è mio"* non
S: *ma fanculo! Dio quanto era irritante. QUANTO. La rabbia gli ribolliva nelle vene e cercando di essere il più indifferente possibile lo spadaccino si avvicinò alla scrivania, appoggiandovi sopra i gomiti, e fissando con tremenda e fastidiosa insistenza il volto del quattrocchi da pochi centimetri di distanza, scrutandolo peggio di come solo i bambini sanno fare*
X: *intento in quell'amplesso xanxus non si era accorto di nulla mentre Adrien continuava a leccargli il collo, mordergli il lobo delle orecchie e stuzzicargli le labbra senza distogliere lo sguardo dallo spadaccino, con il suo solito sorrisetto stampato sul volto*
A: ahh, Boss *gli sussurrò all'orecchio* ancora, mi faccia suo *sorride divertito*
S: *e fu così che il pugno di Squalo si ritrovò a colpire la testa del compagno del suo boss, con forza e sonorità, senza nemmeno rendersene conto.* ah, pardon, c'era una mosca fastidiosa. *ricambiò il sorriso*
X: mh? *voltando la testa Xanxus si accorse di squalo* che cazzo, ma sei ancora qui? Tze, ti diverti a guardare e? Dannato maniaco *disse mentre accarezzava la testa del compagno*
S: insomma, fa davvero pena dopotutto *disse indicando con lo sguardo Adrien accennando una risata divertita*
X: insomma, te ne vuoi andare? Mh? *sorpreso vide Adrien abbassarsi e iniziare a succhiarglielo con fare malizioso* tze, non ti scompone proprio niente a te vero? *sorridendo gli sfiorava i capelli con le dita ritornando ad ignorare lo spadaccino*
S: già, è davvero una puttana *abbassò la testa iniziando a guardarlo da dietro la spalla del boss* dovresti metterci più forza in quella lingua *continuava imperterrito a prendersi gioco di lui, punzecchiandogli una guancia con l'indice*
A: *gli lecca il dito con fare malizioso ritornando poi ad occuparsi del membro del boss*
S: toh! E' davvero insaziabile *lo prende per la nuca, spingendolo più a fondo contro il pacco del boss quasi fino a soffocarlo*
X: ahhh-siiii, ahhh ahhh *osservando la scena si eccita incredibilmente* ahahha, spingigliela ancora, più a fondo, ahahahha
S: che c'è, ti piace stronzo ah! *afferra per i capelli il subordinato, tirandolo indietro e poi spingendolo di nuovo giù, con violenza e forza*
X: ahhh, ah---siii, v-v-vengooo, ahhh *viene a spruzzo imbrattando completamente i volti dei due compagni, accasciandosi poi sulla poltrona ansimando*
S: tsk. Vooooooi! Fa' davvero schifo boss *si risollevò, sbattendo malamente Adrien sul pavimento e afferrando la sua camicia per ripulirsi il viso alla meglio* non sa' proprio controllarsi *si leccò le labbra togliendo gli ultimi residui e guardando con superiorità il suo "rivale"*
X: tze, è normale avendo per le mani due puttanelle come voi *esordì divertito accendendosi una sigaretta tirandosi su la zip*
A: ahhh...ahhh *si rialza sporco in viso ed ansimante, tutto sorridente*
X: mhpf, vieni piccolo *gli toglie lo sperma dalla faccia con le dita, lasciandosele poi leccare dal compagno*
A: è stato grandioso Boss
X: tze, vedo, sei venuto solo succhiandomelo, che gattina in calore
S: vooooooooi! *lo colpisce* non mettermi al livello di quello lì! Qui di puttana c'è solo lui tze
X: dici? Eppure, guarda *indicò squalo al segretario* c'è qualcuno qui che si eccita anche con meno, ahahhaha
S: ah! voooooooi! Ti piacerebbe! *rispose* figurati se mi eccito per una merdata del genere! *rispose irritato gesticolando e battendo il piede sul pavimento*
X: e quello cos'è? *lo guarda divertito indicandogli il pacco in tiro mentre Adrien lo abbraccia*
S: la tua immaginazione. A quanto pare anche la tua vista funziona sempre meno boss. Ahahahah!
X: tze, come vuoi. Tieni! *gli lancia un pacco di fazzolettini* vai a farti una sega da qualche parte, così ti svuoti, ahahahahha
S: tch! Come se ne avessi bisogno *li afferra rilanciandoglieli contro* tra l'altro, è stato tremendamente noioso *sventola le mani dirigendosi verso la porta*
X: finalmente ti sei deciso a toglierti dalle palle eh? Ahahahha. Tu va a lavarti, ci vediamo dopo *gli da una pacca sulla spalla*
A: come desidera boss *se ne va superando squalo e lanciandogli un'occhiata soddisfatta* sei caduto davvero in basso, povero Squalo *gli sussurra passandogli accanto*
S: già, guardar lavorare una puttanella come te è davvero avvilente *rispose sorridente con le mani in tasca*
A: *Adrien se ne va sorridendo, tanto sa che in realtà sta soffrendo come un cane*
S: *forse era proprio così, eppure ci si stava abituando. Come gli diceva sempre il boss, "fattene una ragione", no? Sospira e butta giù*
X: hey, vuoi da bere?
S: hn? *si gira dall'altra parte sentendo qualcuno chiamarlo*
X: hey, ti sei completamente rincoglionito? *gli versa da bere*
S: eh? *chiude a apre qualche volta gli occhi* hm. può darsi *rispose tenendo lo sguardo basso, facendosi rigirare un paio di volte il bicchiere tra le mani, bevendone poi un sorso* Hey. Dimmi, sono sbronzo per caso?
X: mh? Che cazzo dici? *lo guarda attonito*
S: nah, lascia perdere *sorseggia un'altra volta* Starò male di mio *sorrise finendo il bicchiere*
X: hey *si alzò portandoglisi davanti e riempiendogli di nuovo il bicchiere* sai che non sopporto chi termina i discorsi a metà
S: ah, lo so? *rimirava lentamente il colore dell'alcol* ciò significa che ti conosco *si portò il bicchiere alle labbra*
X: e quindi?
S: e quindi sto davvero messo male se non ti riconosco ahahah! *lo scolò d'un sorso* patetico, non credi?
X: mhhh, credo tu abbia bevuto abbastanza per oggi *gli afferra il bicchiere* avanti, dammelo
S: voooooooi! Ho ancora sete non se ne parla! *indietreggiò col braccio per non farsi prendere il bicchiere* versamene un altro piuttosto, feccia
X: *gli molla un ceffone* ora stai esagerando *tono serio*
S: voooooooi! *più che un urlo era un lamento* Avanti versa e non rompere le palle inutilmente! *protese le mani verso la bottiglia*
X: finiscila *gliele afferra facendogli mollare la presa* ora basta, si può sapere cos'hai?
S: vooooooi! Che cazzo te ne frega a te se il tizio a cui ho dedicato tutta la mia stramaledetta vita mi ha mollato per un fottuto tizio con gli occhiali? Tsk! Ho solo sete, dammi quella fottuta bottiglia, stronzo *non riusciva nemmeno a strattonarlo come si deve e liberarsi dalla presa. L'alcol cominciava ad annebbiarli la vista*
X: su avanti ora smettila, sei ridicolo *gli tiene ferme le braccia*
S: che palle! Ma che cazzo di bar è questo! giuro che ammazzo il proprietario! Lo ammazzo! *cominciava a delirare e a dire cose senza senso, guardandosi attorno e il tizio che lo teneva fermo*
X: squalo, ma sei serio? *lo fissava profondamente, trattenendolo senza muovere un muscolo*
S: eh? voi, ti sembro uno che scherza per caso? *sgranò gli occhi, riuscendo a scorgere la figura famigliare. Per un attimo quasi sobbalzò e sussurrò un mezzo -"Xan-". Nah, l'alcol gli faceva male sul serio*
X: *-”E' impazzito*”- pensò* avanti ho capito, vieni forza *lo afferra da sotto le ascelle* sarà meglio per te fare una bella dormita
S: voooooooi! Dove cazzo mi stai portando eh? Devo ancora ammazzare un paio di persone, non posso andarmene *bofonchiava senza tuttavia opporre resistenza* e poi tu chi sei, si può sapere? *biascicò facendosi trascinare*
X: dai muoviti, non farti trascinare *tenendolo abbracciato tentava di trascinarlo fuori dalla stanza* smettila di dimenarti tanto o giuro che ti ammazzo *gli molla un cazzotto sulla testa* tze, e poi puzzi di alcol, sei disgustoso *aveva il respiro di Squalo praticamente addosso e la cosa lo infastidiva parecchio* solo tu puoi ridurti così per un bicchiere, dannata femminuccia, avanti cammina
S: voooooooi! Lo sai che non reggo l'alcol....lo sai, no? *arrancò mettendo un piede davanti all'altro, rinunciando al suo proposito di camminare da solo e tornando a farsi accompagnare* e poi è tutta colpa tua. Cazzo
X: mia? E che cazzo c'entrerei io adesso sentiamo?
S: sì che è colpa tua, stronzo! Dovevi startene a cuccia. Tch *si aggrappò meglio all'accompagnatore prima di rischiare di cadere* Dannato Xanxus- *mormorò con il fiato che sapeva d'alcool a denti stretti*
X: *per una volta lasciò correre, capendo lo stato in cui si trovava il compagno* ah eccoci finalmente *arrivati a fatica davanti alla camera di squalo, xanxus si appoggiò con la schiena contro la porta, cercando di aprire la maniglia a spinta, mentre sorreggeva fra le braccia il corpo traballante dello spadaccino* dannazione *pensò* e dai cazzo...apriti....
S: la chiave è in tasca- *mormorò respirando vicino al suo orecchio, con gli occhi semichiusi e la testa abbandonata sulla sua spalla e inalando quell'odore così piacevole. Strinse con i polpastrelli la camicia del compagno per un attimo*
X: tze, allora vedi di stare su un attimo *tenendolo solo con un braccio, infilò la mano nella tasca di Squalo *dannazione, non c'è*
S: ah ah *annuì impercettibilmente chiudendo gli occhi. Il respiro gli si fece più lento e profondo portandolo ad addormentarsi così, sorretto e appoggiato al corpo del compagno*
X: tze, hey squalo dove cazzo l'hai mes- mh? Cosa? Ma che caz- ti sei addormentato, tze *lo lascia cadere a terra* resta qui allora, io ne ho piene le palle *si allontana*
S: ach! V-voooooi *si massaggiò l'osso sacro, svegliandosi alla caduta* dove cazzo vai? Ah *cercò di risollevarsi poggiandosi alla porta e prendendo fiato* aspetta almeno, cazzo *arrancò in avanti* tc-
X: che cazzo vuoi? Mi sembra tu stia meglio no?
S: vooooooi stavo male per cas- *per poco non inciampava cercando di raggiungerlo. Promemoria: mai più bere Squalo. Mai* Cazzo- aiutami, no? *prese fiato e si allentò la cravatta*
X: tze *tornò indietro di malavoglia* avanti, alzati cretino! *gli porge il braccio*
S: ah *afferrò la mano del compagno e si sollevò avvicinandosi a lui* e grazie *no, l'alcol non faceva per lui*
X: tze *lo afferra con un braccio per la vita fissandolo negli occhi* ora vedi di reggerti in piedi, e dammi quella fottuta chiave *
S: vooooi, era in tasca!...No? *rispose toccandosi la giacca tornando poi a guardarlo rosso in viso, avvicinandosi impercettibilmente*
X: tze, dammela allora *girandosi di scatto si trovò a pochi centimetri dal viso del compagno rimanendo stranamente paralizzato*
S: Xan...*le loro labbra quasi si potevano toccare e i loro respiri si confondevano. Bastava solo un altro passo. Era bastato solo farsi appena più in avanti con la testa per far sfiorare le labbra bollenti dello spadaccino con quelle calde di Xanxus*
X: *al tocco di quelle labbra xanxus ebbe un sussulto. Non riuscì a muoversi, lasciando cadere a terra le chiavi*
S: *inclinò leggermente la testa, allungando quasi con fare insicuro il braccio per toccare e prendere la nuca del compagno, prendendolo per approfondire il bacio. Chiuse gli occhi. Poteva sentire il sapore dell'alcol sulle loro lingue e quello delle labbra di Xanxus*
X: *tenendo gli occhi aperti rimase ancora bloccato, quasi non sapesse che fare*
S: ah- *si staccò un attimo e riprese fiato rimanendo a pochi millimetri dalle sue labbra* ah. Io- hmpf *si fece appena più indietro, abbassando lo sguardo e grattandosi la nuca sorridendo leggermente*
X: senza dire una parola xanxus voltò appena la testa, con fare pensieroso
S: ah, la chiave *ne approfittò per uscire dal silenzio. Si chinò in avanti e la raccolse, appoggiandosi subito al muro per non cadere come un coglione con la testa che gli girava* vado- *farfugliò cercando di cacciare quella fottuta chiave nella serratura*
X: xanxus non gli rispose, continuava a fissare il muro davanti a se e in silenzio si incamminò lungo il corridoio, senza una meta precisa. Aveva la mente annebbiata. Istintivamente si portò le dita alle labbra, continuando a massaggiarsele, e non si accorse nemmeno di Adrien, che lo stava aspettando fuori dalla stanza, superandolo*
S: *appena entrato in stanza Squalo si buttò sul letto, coprendosi gli occhi con un braccio. Per qualche ragione faceva fottutamene caldo. Lanciò via la cravatta e si slacciò la camicia respirando rumorosamente. Si sfiorò delicatamente le labbra con le dita. Erano ancora umide*

8 giorni dopo il tuo ritorno. Audacia. Proposta. Promessa
X: *ennesima discussione giornaliera* tze, il mio unico sbaglio sai qual'è stato? assumere fra i miei collaboratori un frocio dai capelli lunghi
S: voooooi come sarebbe a dire collaboratori?
X: e come dovrei chiamarti scusa?
S: il tuo uomo
X: mfff...mfff...mffff...ahahahahahahah. Oddio, ahhhahaha. Uomo non direi proprio, mio poi...meno con meno, ahahhaha
S: voooooooooooi *espressione incazzata* che cazzo ridi stronzo! Ti ricordo che eri tu a dire "mio, mio". E poi è così
X: quando? Non ricordo di aver mai detto una cosa del genere *si alza dalla scrivania* tze, senza Adrien qua è un casino, dove cazzo ho messo quei contratti di merda adesso? *cerca fra le carte*
S: voooooooi! *sbatte i pugni sulla scrivania* senza Adrien un cazzo! Sono io che mando avanti la baracca qui dentro *afferma indicandosi il petto*
X: ah si? *fa finta di ascoltarlo* cazzo, tre giorni di permesso eh? E io ora sono incasinato! Hey tu, già che fai tanto il figo vedi di darmi una mano e trovami quegli stramaledetti contratti, ne ho le palle piene *si siede nervoso*
S: fottiti! Se vuoi ti schiodi da lì e te li cerchi, io non faccio un cazzo *incrocia le braccia irritato*
X: ma come non eri tu a mandare avanti la baracca? *scaraventa via i fogli dalla scrivania* tze, dannato Adrien, a quanto pare mi è indispensabile in questa bolgia maledetta
S: V-VOOOOOI! *gli urla contro sbattendogli i fogli in faccia e tirandolo poi per il colletto della camicia* Adrien! Adrien! ADRIEN! Cazzo, la vuoi finire?! *riprende fiato*
X: mollami subito! *sguardo di fuoco*
S: altrimenti? *ricambia lo sguardo tirandolo ancora di più a sé*
X: mollami!
S: no *lo tiene ben stretto con entrambe le mani, premendo la bocca contro la sua*
X: come osi? *gli afferra le mani* lasciami Squalo!
S: *non gli dà nemmeno il tempo di parlare e continua a tenerlo per la camicia, spingendolo con il corpo contro la libreria e approfondendo ancora di più il bacio*
X: ah- *lo spinge via pulendosi la bocca con il dorso della mano* tze, che cazzo ti salta in mente adesso, sentiamo?
S: voooooi, mi riprendo quello che è mio *disse senza la minima intenzione di allontanarsi da lui*
X: tze, e va bene, ho capito *lo scosta iniziando a sbottonarsi i polsini della camicia* avanti, spogliati che lo facciamo
S: eh? Voooooi! Ma che cazzo dici! *sbottò guardandolo male e colpendo la libreria con la mano a pochi centimetri dal suo volto* credi che venga da te solo per scopare?! Non sono una delle tue puttane io! *lo guardava truce dritto negli occhi, prendendo fiato dalle urla*
X: quindi non lo vuoi fare? *chiese serio*
S: v-vooooooi *arrossì ancora di più, indietreggiando un momento con la testa e biascicando qualcosa* non come una puttana!
X: non hai risposto alla mia domanda *getta con noncuranza la cravatta sulla sedia* allora, cosa vuoi fare con me?
S: cazzo *digrignò fra i denti* voooi! E va bene! Va bene! Sì, lo voglio fare, contento adesso? *buttò fuori alla fine*
X: allora spogliati, cosa aspetti? *rispose con calma mentre si apriva del tutto la camicia* basta che ti abbassi i pantaloni e che ti appoggi alla scrivania, avanti muoviti
S: un cazzo! Non sono un puttana. Faccio come dico io! *disse prendendogli i polsi e premendo di nuovo il corpo contro il suo, baciandolo con forza e foga senza avere nemmeno il tempo di respirare*
X: andiamo piantala *lo scosta con forza* tanto è questo quello che vuoi o mi sbaglio? *afferratolo per i polsi lo sbatte contro la libreria premendo il bacino contro il suo fondo schiena*
S: voooooooi! Io voglio xanxus, non il suo cazzo! *replicò dimenandosi per farsi spazio*
X: se vuoi puoi avere il mio cazzo *molla la presa* nient'altro *si siede accavallando le gambe* allora,cosa vuoi fare?
S: voooooooi! *si girò verso di lui puntando i piedi* tch. Fottiti! e vedrai se non mi prenderò tutto il resto!
X: allora posso rivestirmi?
S: non ho detto mica questo *disse con un mezzo sorriso, avvicinandosi alla poltrona e sedendosi su di lui, sfiorandogli il collo con i suoi capelli lunghi*
X: quindi lo vuoi il mio cazzo, dico bene? *sorriso malizioso*
S: oltre a tutto il resto *sussurrò mordendolo vicino al pomo d'adamo*
X: tze, se lo vuoi, tiralo fuori
S: voooooi. *si limitò a digrignare tra i denti con leggero tono d'irritazione, continuando a stuzzicargli il collo con la lingua e scendendo con le mani lungo il suo petto nudo, arrivando al basso ventre, prima di iniziare a sbottonarsi anche lui la giacca della divisa con una mano*
X: non serve *gli bloccò il polso* pensa solo a tirarmelo fuori dai pantaloni, muoviti!
S: eh?! Vooooi, che c'è sei impaziente? *replicò maliziosamente sfilandosi comunque la giacca e sollevando con le dita l'elastico delle mutande del compagno*
X: si, vediamo di fare in fretta che alle tre ho un impegno *sbadiglia*
S: vooooooi. *lo colpisce violentemente sullo stomaco con il ginocchio, stringendogli il pacco fra le dita* subito, boss *rispose sarcastico con un sorriso tirato, armeggiando con i suo pantaloni*
X: tze, ora mi hai davvero rotto *lo spinge via* volevo solo farti un favore *e borbottando qualcosa afferra la camicia dalla sedia uscendo poi dalla stanza sbattendo la porta* bam!
S: cos-? Maledizione! *urlò fra sé, gettando via alcuni fogli dalla scrivania* ancora non ci siamo eh? *si disse, seduto a gambe accavallate sul tavolo con un sorriso malinconico sul volto* ma non è ancora detto, Xanxus, io ti riporterò da me. Te lo prometto!

9 giorni dopo il tuo ritorno. Perseveranza. Negazione. Decisione
X: non capisco perchè ce l'hai tanto con Adrien, lavora per me, non vi vedete mai
S: appunto, lo odio perché lavora CON te, pezzo d'imbecille
X: ho bisogno di un segretario, che cazzo rompi
S: tu hai bisogno solo di me! Un cazzo di segretario non ti è mai servito, rimandalo dalla fogna da dove è venuto
X: vorresti prendere il suo posto?
S: riprendermi il MIO posto. Quello un posto non ce l'ha mai avuto
X: dici davvero? *si avvicina sollevandogli il volto con due dita* perché non me l'hai detto subito? *gli chiese a bassa voce, sorridendo amabilmente*
S: *lo guarda un po' sorpreso con le gote appena arrossate* ero troppo incazzato evidentemente *rispose guardandolo negli occhi*
X: allora, ora che ti sei calmato, perché non me lo chiedi? *gli preme l'indice sulla guancia*
S: *continuò a guardarlo per un secondo negli occhi prima di sorridere leggermente e rivolgergli uno sguardo deciso* allora, mi faccia riprendere il mio posto, boss
X: Non ci penso nemmeno *gli sussurrò delicatamente all'orecchio prima di dargli una sonora manata in testa scoppiando a ridere* ora che mi sono finalmente liberato di te non crederai che sia così stupido, ahahhahahahh
S: voooooooi! *riprese il suo solito tono irritato urlandogli contro* col cazzo! Questo posto è mio e continuerà ad esserlo, con o senza il tuo permesso
X: non ci conterei troppo *si siede con calma*
S: fallo invece! *affermò colpendo con decisione il tavolo con un pugno e un sorriso stampato in faccia* nessuno può permettersi di toccare quello che è mio e passarla liscia
X: *xanxus non lo voleva ammettere a se stesso ma la caparbietà di squalo, le sue parole, lo toccavano nel profondo. Era sempre più difficile per lui contenersi* e chi sarebbe tuo scusa? Ti illudi
S: ovvio, TU *rispose colpendolo con l'indice sul petto e tirandogli poi appena la cravatta dal nodo* sei mio. E non ti preoccupare, so riconoscere le illusioni dalla realtà
X: non troppo bene, a quanto pare *gli afferra la mano per fargli mollare la presa, esitando un attimo sugli occhi del compagno*
S: ti sbagli *replicò stringendo ancora più forte la cravatta e tirandola verso di sé per avvicinarsi al suo volto* questa non è un'illusione *aggiunse con voce più bassa e decisa, con le labbra a pochi centimetri di distanza dalle sue*
X: ma la possiamo far diventare *posandogli le dita sulle labbra riuscì a discostare a fatica il volto, alzandosi di scatto e dirigendosi verso la finestra, sorreggendovi ad essa con un braccio*
S: voooi! *lo raggiunse immediatamente, costringendo Xanxus a girarsi verso di lui prendendolo per un spalla e dare la schiena alla finestra* La realtà "non potrà mai" diventare illusione *sentenziò con voce ferma soffermandosi su quel non, guardandolo dritto negli occhi e appiccicando improvvisamente le labbra alle sue con forza e foga*
X: *discostò il volto* basta squalo, smettila
S: NO *si staccò un attimo dalle sue labbra solo per negare con un tono che non ammetteva obiezioni quello che gli chiedeva il boss. Lo premette di più con il suo corpo sul marmo della finestra, tenendogli i polsi con le mani e continuandolo a trascinare nel suo bacio* No *ripetè in un sussurro per concentrarsi di nuovo sulle sue labbra*
X: *scostò nuovamente il volto* ti ho detto basta! Non costringermi ad usare le maniere forti
S: mi sto solo riprendendo ciò che è mio *disse prendendogli il mento con la mano per rivolgere di nuovo il volto del compagno verso il suo, baciandoglielo e risalendo sulle sue labbra, prendendole con più delicatezza*
X: *xanxus osservava il compagno ad occhi socchiusi, stava quasi per lasciarsi andare a quel bacio caldo, tenero, passionale quando riuscì a riprendere il controllo e con uno strattone a liberarsi i polsi spingendolo via* lo vuoi capire che è finita! *urlò nascondendo lo sguardo fra i capelli* cazzo, lasciami in pace una buona volta! Non ti sopporto più! Anf anf anf
S: XANXUS! *urlò prendendolo per la camicia* avanti guardami! Guardami ti ho detto! *disse strattonandolo un po' e tirandolo verso di sè per fargli sollevare la testa e poterlo guardare dritto negli occhi* un cazzo è finita! Tu non decidi un bel niente da solo! *continuò a voce alta e ferma, guardandolo con occhi decisi che cercavano di nascondere il timore per la parola "finita"* Niente! *ripetè con il respiro affannoso vicino al suo volto e le labbra talmente vicine che si sfiorarono appena*
X: *xanxus affondò entrambe le mani fra i capelli del compagno, prendendolo in un profondo bacio senza fine. Poi si discostò lentamente, senza guardarlo negli occhi, allontanandosi dandogli un colpettino sulla testa* si, invece
S: NO. Punto *gli rispose non dandogli nemmeno il tempo di finire di parlare, prendendogli di nuovo il braccio prima che il boss lo ritirasse completamente dal colpetto che gli aveva dato. Lo volse verso di sè, prendendogli il volto tra le mani e guardandolo negli occhi, impedendogli di sfuggire al suo sguardo in qualunque modo, prima di baciarlo con quanta dolcezza fosse capace. Gli sfiorava i capelli con le dita, respirando il suo odore che andava a immischiarsi con quello dello spadaccino*
X: tze *gli diede un cazzotto in faccia* l'hai voluto tu!
S: hmpf. Mi è mancato in effetti *sorridendo come suo solito si leccò il sangue dalle labbra, tirando il suo boss per la nuca e approfondendo il bacio con il sapore del sangue, mentre l'altra mano scivolava giù per la sua schiena, stringendo di tanto in tanto la stoffa della giacca con i loro corpi ormai uno attaccato all'altro*
X: perché continui? *chiese serio* dovresti aver capito ormai ke non voglio. Non ce l'hai un pò di dignità?
S: perché so che sei tu a mentire a te stesso *rispose tenendo fissi gli occhi nei suoi. La verità è che anche la singola possibilità che Xanxus potesse davvero averlo dimenticato, che potesse davvero fare a meno di lui, Squalo la cacciava via dalla sua testa prima che si presentasse. Perché lui sapeva che il boss non poteva fare a meno di Squalo, come lui non poteva fare a meno di Xanxus*
X: anche se fosse, è così che devono andare le cose
S: e perché mai? *chiese staccandosi di qualche centimetro da lui per guardarlo meglio*
X: perché? Mi stai chiedendo perché? *xanxus nascose nuovamente lo sguardo, facendosi cupo. Le mani gli tremavano dalla rabbia. In un attimo afferrò squalo per le braccia sbattendolo contro il muro* come puoi chiedermi una cosa simile! Idiota! Non immagini quanto sia stato duro per me quando non c'eri! Maledizione! *lo sbatte nuovamente al muro con violenza* non voglio sentirmi mai più così, sono xanxus! Non ho bisogno di nessuno, che cazzo credi! *lo bacia con foga stringendolo contro la parete* non mi servi! Non ti voglio! Non-
S: *Squalo lo guardava attonito. Rimase con le palpebre spalancate giusto gli attimi per capire che chi lo baciava con così tanta foga e lo tenesse stretto fosse di nuovo il suo boss. Non gli diede il tempo di continuare con quella sfilza di "non" che aveva già bloccato le sue labbra con un bacio
profondo, sentendo il cuore salirgli quasi in gola* Anche tu mi sei mancato, Xanxus *Furono le uniche parole che riuscì a dire a mezza voce, stringendolo e tirandolo a lui con forza*
X: tze *lo abbracciò stretto tenendo la testa posata sulla sua, inebriandosi di quell'odore* non me ne frega un cazzo, non devi più baciarmi, non mi servi, non ti voglio più *strinse più forte i pugni sulla camicia del compagno, tremano appena* te lo ripeto, è finita...
S: Adesso basta Xanxus! *quasi urlò con la testa bassa e gli occhi nascosti dietro i capelli* Qui non è finito un bel niente *continuò sollevando lo sguardo verso di lui e prendendogli i pugni tra le sue mani* io ti bacio, io ti servo e tu mi vuoi, cazzo *strinse con forza le mani sulle sue* e non osare ribattere, ti- *concluse ammutolendolo con un bacio, con le dita che si tenevano strette sulle sue
mani*
X: ti ho detto di smetterla *urlò continuando a baciarlo, lasciando scorrere le dita lungo le sue braccia, sfiorandogli i capelli mentre lo riportava contro la parete* non ci sarà più niente, mi sono spiegato? *disse guardandolo negli occhi prima di rinfilargli nuovamente la lingua in bocca, facendo scorrere la mano lungo il petto del compagno sbottonandogli con foga la camicia*
S: col cazzo! *disse prendendo un attimo fiato dal suo bacio, prima di riprendere la lingua di Xanxus con la sua* qui torna tutto come prima *aggiunse sollevando leggermente il mento e lasciando fare al compagno, mentre si teneva stretto con le mani al suo collo, respirando sul suo orecchio*
X: non ci pensare nemmeno! *gli sussurrava all'orecchio sfilandogli la camicia dal petto* non ti permetterò di toccarmi mai più, di sentire le mie labbra *lo bacia* la mia lingua *gli lecca il collo* le mie mani...non ci sarà più niente! *lo guarda fisso negli occhi*
S: sì invece *affermò ricambiando lo sguardo e respirando pesantemente* perché queste labbra *gli morse il labbro inferiore tenendogli la testa con una mano* questa lingua *continuò baciandolo con foga* e queste mani *gliele prese portandole ad accarezzare il suo petto bianco nudo* sono mie *concluse in un sussurro vicino alle sue labbra, senza smettere di guardarlo*
X: tze, maledizione! *tirandolo per le spalle lo porto verso la scrivania, facendocelo sedere sopra* allora, fammi entrare dentro di te dannata ragazzina, e prendimi tutto!
S: come desidera, boss *disse con un sorriso malizioso, circondandogli il collo con le braccia e continuandolo a baciare, tenendo tra le sue gambe divaricate quelle del boss, scendendo lentamente con le mani dal collo giù per il petto, fino alla sua cintura, come per provocarlo*
X: Squal- *xanxus non fece in tempo a finire la frase che entrò Adrien dalla porta* cosa cè?
A: perdoni se l'ho disturbata Boss ma sono arrivati gli ospiti
X: *stava per mandarlo a fanculo ma nel rivederlo Xanxus si rese conto di cosa stava per fare. Guardò dapprima squalo, mezzo nudo avvinghiato al suo collo, con quegli occhi puntati su di lui, e poi nuovamente il segretario. In un attimo gli tornò in mente quella calda e tormentata estate, il modo in cui aveva cercato di cancellare lo spadaccino dalla sua vita, quel senso di impotenza che non gli apparteneva e così....lasciò la presa, allontanandosi dalla scrivania* arrivo *senza guardare il compagno si diresse verso la porta* questa cosa nasce e muore qui *e senza voltarsi si chiuse la porta alle spalle*
S: Xanx- *stava per richiamarlo, ma il suo nome gli morì tra le labbra. Abbassò la testa e strinse i pugni sul tavolo. -"Cazzo"- Alla fine, seppur così vicino, tutto sembrava comunque sfuggirli*

10 giorni dopo il tuo ritorno. Il calore di un corpo conosciuto
X: smettila, ti ho già detto di lasciarmi stare mi sembra. Mi stai sempre addosso, sei irritante fuori misura *esasperato si appoggiò con entrambe le mani al balcone, osservando con fare agitato fuori dalla finestra*
S: e io ti ho già detto che non lo farò *gli sussurrò prendendolo da dietro, inuidendogli l'orecchio con le labbra mentre gli sfiorava con le mani il petto e i fianchi, intrufolando le lunghe dita nella sua camicia*
X: dannazione Squalo, ora smettila! *afferratolo per la mano si girò verso di lui di scatto, restando a fissarlo per qualche secondo senza mollare la presa* ah- *sentendo bussare alla porta Xanxus si voltò di scatto*
S: *avendo già assistito a questa scena non gli diede il tempo di voltarsi, obbligandolo a guardare verso di lui* io sono qui *disse tenendolo fermo per la testa e baciandolo tirandolo a sé, con iniziale foga che diventava man mano sempre più delicata*
X: *bussarono di nuovo* tze, e lasciami! *strattonò via Squalo dirigendosi verso la porta. Era stranamente ansioso e il petto gli bruciava* arrivo *aprì la porta trovandosi davanti Adrien. A quella vista sembrò passare un'eternità. Xanxus si voltò verso Squalo, poi verso Adrien, riguardò Squalo riportando poi gli occhi sulla figura del segretario......*
S: Xanxus
A: Boss:
X: *....sbattendogli la porta in faccia!* tze *sorridendo si appoggiò alla porta, senza voltarsi* a quanto pare *esordì sottovoce* hai vinto tu ragazzina *disse voltandosi verso il compagno e sorridendogli come mai prima* vieni qui...
S: ....Xanxus? *aveva già fatto metà passo per andare ad ammazzare quel rifiuto che aveva osato interromperli e la bocca era già in procinto di urlare un "voooi" come mai prima, ma non ce ne fu bisogno. Appena il suo compagno ebbe pronunciato quelle parole, si ritrovò a buttarglisi tra le braccia, stringendosi a lui ed affondando la testa sul suo petto* Xanxus-
X: *xanxus lo strinse a se, affondando le dita in quei lunghi capelli bianchi* stai tremando ragazzina
S: è colpa tua idiota! *farfugliò colpendolo leggermente col pugno sul petto* non sai che cazzo mi hai fatto passare, stronzo *disse stringendosi ancora di più, sollevando lo sguardo verso di lui*
X: tze, e quindi? *lo fissava con occhi di fuoco, accarezzandolo*
S: e quindi pensa di rimediare e fatti perdonare adesso *alzò il mento e lo baciò, avvicinandolo per la nuca e affondando le dita tra i suoi capelli corvini*
X: tze, cominci già a dare ordini? *disse sorridendo mentre gli mordicchiava un labbro, afferrandogli i polsi e facendolo arretrare verso il letto*
S: devo recuperare il tempo perso *inclinò leggermente la testa continuando a tenere le sue labbra su quelle del boss, arretrando finché non sentì il letto dietro di sé e cadendoci sopra*
X: ora fa silenzio *gli sussurrò all'orecchio stringendolo a se per la nuca e baciandolo con una tale foga da lasciarlo senza fiato, mentre lo sormontava iniziando a strappargli via la camicia* ah- *sollevatosi un attimo si sfilò la sua, lanciandola sul pavimento, per poi tornare a prendere il compagno in un bacio, affondando continuamente le dita nei suoi capelli, inclinandogli il volto per leccargli le guance ed il collo, senza lasciargli un attimo di tregua. Era come impazzito*
S: ah- *Sentiva le mani del suo compagno che lo toccavano, la lingua che passava sulla sua pelle, il calore del suo corpo vicino al suo. Gli era davvero mancato e ogni singolo movimento lo faceva rabbrividire. Lo teneva stretto, stringendo le dita sulla sua schiena, sollevando il mento per fargli spazio, mentre il respiro cominciava a farsi caldo e ansimante* ah-Xan-
X: sshhhh...non parlare *gli sussurrava sfiorandogli il volto con le dita* non parlare *lentamente scese a stuzzicargli i capezzoli con la lingua, girandoci in torno e mordicchiandogli, mentre gli apriva il cinturone dei pantaloni*
S: *gli scappò un gemito appena sentì la bocca di Xanxus cominciarsi a muovere sul suo petto, ancorando ancora di più le dita su di lui quando le mani del suo boss si avvicinarono al suo inguine per slacciargli i pantaloni* nh-
X: *eccitato risalì con la lingua lungo il collo del compagno, premendogli nuovamente le labbra con le sue, mentre gli sfilava i pantaloni, lasciando scorrere la mano sopra i boxer, accarezzandogli il pacco* sei eccitato ragazzina? *chiese sorridente, studiandolo a fondo con la mano*
S: ah...ovvio *disse trattenendo a stento un verso che chiedeva di uscire dalle labbra* come te del resto *aggiunse ricambiando il sorriso e allungando la mano verso la cintura del suo compagno*
X: si *gli rispose senza distaccare gli occhi da lui, accarezzandolo* dio, non sai quanta voglia ho di entrare dentro di te piccolo *disse baciandogli il dorso della mano* è stato un pensiero fisso nella mia mente per tutto questo tempo *lo fissava ancora più profondamente restando sopra di lui* come puoi farmi questo?
S: *Squalo diventò ancora più rosso di quanto non lo fosse già, senza comunque smettere di guardarlo negli occhi* allora *disse ritirando la sua mano e prendendo a mordere leggermente quella del boss* fammi vedere quanto ti sono mancato, boss *pronunciando quella parola quasi in un soffio, guardandolo maliziosamente*
X: tze, e tu? Com'è, prima mi rompi le palle di continuo e poi mi lasci fare tutto da solo? *sorrise leccandogli le labbra* potrei sempre farmi consolare da qualcun'altro...
S: voooi- non ci pensare nemmeno- *disse prendendolo per i polsi e ribaltando le posizioni, sistemandosi sopra di lui* volevo solo farmi coccolare un po'.... *proseguì guardandolo negli occhi e piegandosi in avanti col busto per avvicinarsi al suo volto* ...perché mi sei mancato terribilmente *concluse baciandolo profondamente, scendendo con la lingua sul suo collo, sempre più giù*
X: davvero? Quanto?
S: troppo *rispose sollevando la testa per guardarlo, mordendogli di nuovo le labbra prima di armeggiare con la sua cintura, scendendo per baciargli il basso ventre e lasciare succhiotti lungo il suo percorso*
X: mhpf, ottimo *si sollevò mettendosi seduto* ora che ho sentito quello che volevo possiamo smettere *disse colpendolo sulla punta del naso*
S: eh vooooi! Ma starai scherzando! Non volevi avermi? Bene, rimettiti giù *lo spinse con la mano di nuovo sul materasso, aprendogli la zip e prendendoglielo in mano*
X: ahahahahha, scherzavo piccolo, ahahhaha *lo afferrò per i capelli riportandoselo vicino al volto per baciarlo* non desidero altro *gli sussurrò all'orecchi per poi fissarlo negli occhi, ammirando quegli occhioni da gattino spaurito che gli piacevano tanto* ma il mio squalo non è lui, se non è arrabbiato con me, dico bene? *chiese sorridendo, picchiettandogli la fronte*
S: *arretrò appena con la testa a quel gesto, con le gote ormai in perenne rossore, soprattutto dopo quel "mio"* v-vooooooi *lo prese di nuovo in un bacio* sei davvero uno stronzo- *mormorò con un sorriso ritornando a prendere le sue labbra con foga sempre maggiore, costringendolo a piegare leggermente la testa all'indietro per approfondirlo*
X: e ti piace? *chiese scostandogli i capelli dal viso mentre lo cingeva per il fianco con l'altra mano*
S: hmpf. diciamo che non mi dispiace *disse mordendogli poi il labbro inferiore* e ora continuiamo o vuoi ancora parlare? *chiese con un sorriso sulle labbra, leccando quelle del compagno*
X: voglio parlare *disse ridendo premendo la fronte contro la sua*
S: allora continua a farlo se ci tieni *replicò sorridente, mordendogli il collo e l'incavo della spalla, con i capelli che cadevano a solleticare la pelle del compagno. Scese sempre di più fino ad inginocchiarsi e andare a stuzzicargli il bacino, giocando con le labbra su i suoi boxer*
X: mhpf, ma da solo non è tanto divertente *lo prendeva in giro, abbassandosi appena i boxer per tirarlo fuori, accarezzandogli i capelli* squalo non resisto più, sarò brutale ti avverto, quindi *restando steso gli afferrò la mano, spingendogliela contro il suo corpo* pensaci tu mentre me lo succhi, e fa in fretta, voglio entrarti dentro, avanti!
S: v-vooooooi *mormorò alzando lo sguardo verso di lui. Non che avesse tutta questa voglia di "pensarci da solo", ma conosceva il suo boss per non parlare del fatto che il suo culo era "inviolato" da molto tempo ormai e una minima preparazione ci voleva se voleva essere ancora in grado di camminare. Iniziò a leccare il membro del compagno prendendo il bocca la punta e muovendoci con velocità la lingua attorno, mentre avanzava con la mano verso la sua apertura per iniziare a "lavorarci"*
X: allora, così stronzo ti piace?
S: *sollevò di nuovo gli occhi per fulminarlo con lo sguardo, prendendogli completamente il membro in bocca muovendo quasi con rabbia la lingua. Intanto due delle sue dita iniziarono a ispezionare il suo didietro. Le fece entrare lentamente, allargandole*
X: Se vuoi smettere sei libero di farlo quando vuoi ma se decidi di continuare *gli afferrò il mento sollevandolo * sarai mio per sempre! *Xanxus lo fissava come mai prima con la mano che gli tremava appena. Voleva che Squalo ricordasse bene la sua parte crudele e che prendesse una scelta, come aveva fatto lui*
S: hmpf. *sorrise leggermente, prendendo la mano del boss con la sua* dimentichi che io sono già tuo per sempre *disse guardandolo negli occhi con decisione, sollevando la testa per baciarlo* e ora prendimi *continuò alzandosi su di lui* sono pur sempre Squalo io, non ho bisogno di tanti convenevoli *sorrise guardandolo profondamente*
X: *afferratogli il volto con entrambe le mani Xanxus lo baciò con passione, sollevandosi lentamente, lasciandole poi scivolare lungo la sua schiena per farlo girare. In silenzio gli fece posare le mani sulla parete, tenendole strette fra le sue, mentre gli succhiava il collo diafano stuzzicandogli il lobo dell'orecchio* ahh-ah *ansimando leggermente lasciò scorrere le mani lungo il fianchi del compagno, sistemandosi sulle ginocchia, ed apertegli leggermente le natiche vi infilò dentro la punta, per poi abbracciarlo stretto e baciarlo sulla guancia* sarò delicato con te pulcino, entrerò lentamente lasciandoti abituare a poco a poco. Mi senti? *chiese iniziando a spingere dentro di lui, continuando a leccargli il collo, e a baciarlo sulle gote, tenendogli la mano bloccata al muro con la sua*
S: ah- ahh *annuì leggermente, sollevando il mento per i brividi di piacere che sentiva ogni volta che Xanxus lo toccava* Xanxus...*chiuse gli occhi, sentendo il fiato caldo del suo compagno così vicino al suo orecchio, respirando il suo odore, senza trattenere quei piccoli versi dalle sue labbra* ahh Xan...
X: sei diventato stretto piccolo, non sei stato con nessuno mentre eri via? *chiese a bassa voce mentre si faceva strada dentro di lui, scostandogli i capelli dal collo e sentendolo irrigidirsi*
S: v-voooi, ovvio che no *disse con il fiato pesante, inclinando leggermente il collo per intravederlo con la coda dell'occhio* a..avrei dovuto? *chiese con un sorrisetto sarcastico, gemendo appena*
X: saresti già morto a quest'ora *piegandogli il viso verso di se lo baciò teneramente* rilassati squalo, fammi entrare completamente, lasciati andare a me *gli sussurrò continuando a sfiorargli il volto con le dita, baciandogli la nuca tentando di non forzare troppo, ma era al limite. Non sapeva quanto ancora avrebbe resistito* ah- Squalo-
S: ahh *prese fiato, lasciandosi andare alle carezze di quelle mani grandi e ai sussurri che il boss gli bisbigliava all'orecchio* ...Xanxus- non...non trattenerti *disse girando leggermente la testa verso di lui, con il volto arrossato e gli occhi appena socchiusi, con le braccia appoggiate ancora al muro*
X: non potrei, con te non ci riesco *e tiratagli indietro la testa diede una spinta più forte, entrando del tutto* ahh-mff *sorrise baciandogli la gota arrossata* dobbiamo farti riabituare alla mia misura piccolo *disse scostandosi appena* dimmi, ti fa male? *chiese posando la testa sulla schiena sudata e tremante del compagno, godendosi quel momento* sei così caldo...
S: ah- non troppo *rispose con un mezzo sorriso, anche se si era morso le labbra trattenendo un verso più forte quando il compagno era entrato completamente dentro di lui. Dopo tanto tempo sentiva di nuovo il corpo di Xanxus nel suo, rendendosi conto di quanto gli fosse mancato non averlo al fianco* ahh Xan...
X: *continuando a tenere la testa sulla sua schiena gli cingeva i pettorali con le braccia* sto così bene quando sono dentro di te, tutte le mie ansie e i miei dubbi spariscono *baciatagli la carne diafana riportò il volto accanto a quello del compagno, sollevandogli leggermente il mento* non c'è nessuno che mi faccia godere come te, dannazione! *e baciatagli una guancia cominciò a muoversi, trattenendogli una mano alla parete con la sua e portando l'altra ad accarezzargli il membro* anche solo toccarti il cazzo, così liscio ed umido, mi fa eccitare terribilmente, e lo sai che non lo toccherei mai ad un uomo, solo a te! Mff, piccolo, prenditi tutto di me, non lasciare niente, a nessuno! *cominciò a penetrarlo con foga, restandogli accanto, con le mani sulle sue, bisbigliandogli ogni tanto qualcosa all'orecchio e sorridendo, gemendo ad alta voce, senza nessuno scrupolo* nemmeno con Adrien...nemmeno con lui...solo tu....
S: *sentiva quelle parole arrivargli chiaramente all'orecchio, nonostante tutti i gemiti, i versi e i respiri che le coprivano. Sentì stringersi il petto e ancora più caldo di quanto non sentisse prima. Xanxus entrava dentro di lui con foga e le lacrime presero a bagnargli gli occhi e qualcuna a scendere lungo le guance bollenti. Stringeva i pugni sulla parete e ripeteva il nome del compagno
più e più volte, abbandonandosi al piacere* Xanxus- t..ti amo *sussurrò con la schiena inarcata e gli occhi rivolti sulla sua figura* ti-
X: *xanxus lo prese in un bacio stringendolo forte, facendolo sedere sulle sue ginocchia* non piangere piccolo, continua a ripetere il mio nome, io sono qui. Lasciami inebriare del tuo profumo...mi è mancato terribilmente *ed abbracciandolo stretto inarcò la schiena, entrando ed uscendo velocemente ed in profondità, continuando a baciarlo e a parlargli, leccandogli via le lacrime mentre gli accarezzava il pacco, muovendo la mano su di lui*
S: *rimase stretto tra le sue braccia, con il corpo tremante ad ogni sua spinta. Non tratteneva la voce, pronunciando il nome del compagno mischiato ai gemiti* Xanxus- *non sentiva nemmeno il dolore, era troppo impegnato a concentrarsi sulla felicità e sul piacere di trovarsi di nuovo lì, al suo fianco, di sentirlo entrare e muoversi dentro di lui. Di diventare una sola cosa. Fremette, sapendo di
non poter resistere ancora a lungo* nnh- Xanxus-
X: vieni con me *gli sussurrò ansimante all'orecchio, spingendo più a fondo ed inondandolo di seme caldo*
S: AH- *non trattenne la voce e venne, abbandonandosi ansimante e sudato* ah- xanxus *girò il volto arrossato verso il suo boss, cercandone lo sguardo*
X: tze *xanxus si guardò la mano* sei venuto davvero tanto piccolo, da quanto non lo facevi? *chiese sorridendo, baciandolo, mentre si puliva la mano sulle lenzuola*
S: v-voooooi! Se TU non fossi stato impegnato con "qualcun'altro" sarebbe passato di meno *rispose circondandogli il collo con le braccia e sfiorandogli le labbra con un bacio*
X: Adrien non è male in fondo, mi ha fatto passare dei bei momenti *disse chiudendo gli occhi e grattandosi la nuca*
S: tsk- voi! *gli prese la lingua mordendola con forza* e che quel nome non esca più dalla tua bocca *rispose con il solito tono un po' irritato*
X: ma posso continuare a farmelo? *chiese divertito leccandosi via il sangue*
S: chi scusa? Non capisco proprio di chi parli *disse con un sorriso tirato, stringendogli con forza (forse troppa) il braccio* piuttosto vieni qui *sussurrò tirandolo giù sul letto e sistemandosi come era solito fare vicino a lui*
X: tze, non credo che lui sarà d'accordo *rispose divertito lasciandosi tirare* tu piuttosto, che intenzioni hai? *chiese picchiettandogli il naso* quando hai quell'aria da furbetto non prometti nulla di buono, o mi sbaglio?
S: io? *disse con uno sei suoi sorrisi migliori* Devo solo recuperare il tempo perso *concluse mordendogli un labbro e sistemandosi con il corpo su di lui, senza togliersi quel sorriso malizioso dalla faccia*
X: allora vieni, dobbiamo fare in modo che ci rientri completamente senza troppi problemi. Non penserai mica che sia ogni volta così delicato, vero? *si avvicinò al suo orecchio* Vglio prenderti come ai vecchi tempi per cui, vedi di darti da fare *gli sussurrò infilandogli un dito nel sedere* o potrei cambiare idea
S: voooi- ahn- *gemette leggermente, arrossendo appena a quelle parole* ai suoi ordini, boss *disse lasciandogli un succhiotto sulla sua pelle prima di prenderlo in un bacio*

E fu così che Xanxus resistette 10 miseri giorni. Il giorno dopo....Adrien fu licenziato. Si dice che qualche tempo dopo dal fiume sia emerso il cadavere di un giovane ragazzo moro con gli occhiali. Aveva il petto squarciato da un colpo di lama. Il suo omicidio rimane tutt'ora avvolto nel mistero!






 
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;beabiral96
CAT_IMG Posted on 29/9/2010, 12:24




Scusate, scusate, scusateeeeee :ç_ç:
Perdonatemi! Vi prego!
Cavolo sarà da 2 settimane buone che ho letto questa meraviglia e non mi sono mai degnata di commentare... Scusate, ma con l'inizio della scuola, il tempo è venuto meno.
Siccome è lunghissima non mi metto a commentare ogni singolo pezzo.
Dico solo due cosine, anche perchè devo fare francese

1°: ADRIENCULO E' MORTOOOOOO
*balla la samba rotolando per la stanza* :uhuh: :uhuh: :uhuh:
LO SAPEVO! LO SAAPEVO! Quando l'ho letto sono scoppiata a ridere molto sadicamente :1185984wyfz8o9nxu.gif:
LO SAPEVO CHE NON VALEVA IL CONFRONTO CON SQUALO!
Però devo dire che è stato odioso fino alla fine, questo glielo concedo. Stronzo e puttana fino alla fine. Ma l'importante è che abbia finito di rompere le palle e che sia crepato

2°: IL BOSS NON PUO' RESISTERE A SQUALO!
E io lo sapevo ancora! Sukuaro è sexy, sukuaro è la sua "puttana". :15g1vc.gif: :15g1vc.gif: :15g1vc.gif:
Però devo dire che Xanxy è un gran pirlone.
Dice che non lo vuole più e lo bacia, "è finita" e se lo slinguazza. :^^:
E' un uomo molto confuso e per questo mi piiace :sbav:

3°:SQUALO REGNAAAAAA
E lo sapevo ancoraaaa! Sukuaro è invincibile! Non ci sono segretari maggiordomi-di-kuroshitsuji-sembianti che tengano...
SUKUARO, IO SONO CON TEEEEEEEEEE

Ok, adesso mi sono ricordata che devo fare francese. E scusate ancora...

OH NO! Ancora una cosa!
VIA AMO, PORCA ADELHEID! :15g1vc.gif: :15g1vc.gif:
 
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dama;
CAT_IMG Posted on 30/9/2010, 18:36




Tu si che capisci. :33esb3b.jpg:
Zanzas è solo mio, ovvio che non mi possa resistere. :shifty:
 
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CAT_IMG Posted on 26/12/2010, 22:01
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XSiane
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1,498

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CRISTO SANTO! io vi amo. Amo questa fanfic.
Tanto ammmore! *sparge fiori in giro*
Dio quanto è stupendamente S T U P E N D A! <3 Non ho parole! L'ho letta tutta d'un fiato e mi sono accorta solo alla fine di essermi paurosamente avvicinata allo schermo del pc...magnifica, sublime.
è incredibile come sia passata da odiare Xanxus per la sua finta indifferenza, ad amarlo per come si è trasformato. Ah, io lo sapevo che c'è del buono in lui XD e sapevo che Squalo non può essere sostituito da nessuno, men che meno da una troietta con gli occhiali che mi ricorda Chikusa.
 
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kiedis.
CAT_IMG Posted on 28/12/2010, 00:15




WTF??!! H-ho visto questa meraviglia solo ora
Cioè, all'inizio stavo così :cosa:
Però poi sono diventata così :33esb3b.jpg: :sbav:

CITAZIONE
S: Xanxus
A: Boss:
X: *....sbattendogli la porta in faccia!* tze *sorridendo si appoggiò alla porta, senza voltarsi* a quanto pare *esordì sottovoce* hai vinto tu ragazzina *disse voltandosi verso il compagno e sorridendogli come mai prima* vieni qui...

Squalo won. Adrien failed :gurure:

Questa è una delle mie preferite tra quelle che avete scritto. Bellabellabellabellabellabellabella
 
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dama;
CAT_IMG Posted on 28/12/2010, 18:27




Quante donne godono della mia vittoria e della sua morte. :33esb3b.jpg:
 
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kiedis.
CAT_IMG Posted on 28/12/2010, 20:56




CITAZIONE (dama; @ 28/12/2010, 18:27) 
Quante donne godono della mia vittoria e della sua morte. :33esb3b.jpg:

Non godiamo solo della tua vittoria...più che altro del "premio" che hai ricevuto :shifty:
 
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Inouchan
CAT_IMG Posted on 28/12/2010, 21:13




Ma povero Adrien
 
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kiedis.
CAT_IMG Posted on 28/12/2010, 22:19




CITAZIONE (Inouchan @ 28/12/2010, 21:13) 
Ma povero Adrien

No.
:pioggia:
 
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8 replies since 14/9/2010, 18:34   190 views
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